Impressionisti segreti

Sì, sì lo so cosa state pensando: ancora un’altra mostra sugli impressionisti…

Io infatti non ci volevo andare, ho provato ad imbucarmi nella fila vicino che portava alla mostra dei Lego, ma la mamma delle puzzole mi ha beccata subito e rimessa in riga. Secondo lei c’erano almeno tre buone ragioni per non perdere la mostra. Le puzzole, che sono figlie sue, le hanno creduto sulla parola, si sono fatte comprare l’audio guida e DA NON CREDERCI non volevano più venire via. Adesso io non posso ammetterlo a voce alta perché la mamma delle puzzole non vede l’ora di potermi rinfacciare con la sua vocetta saccente: “Te l’avevo detto Principessa Pasticcio”, quindi farò finta di niente. Ma, resti tra noi, ne vale proprio la pena…

Motivo 1: questi quadri non li avete mai visti. Vengono tutti da collezioni private e non escono spesso.

Motivo 2: il palazzo della mostra è una bellezza, ci viveva la mamma di Napoleone e siccome alla signora non piaceva tanto andarsene in giro, aveva un balconcino segreto dal quale si affacciava per guardare indisturbata la vita che scorreva su Via del Corso e Piazza Venezia. Purtroppo mentre fantasticavo di lanciare un bicchiere d’acqua sul Principe Frollo che si trovava a passare per caso lì sotto, il guardiano mi ha fatta uscire. Anche l’ultima sala è splendida, c’è un mosaico antico e un pavimento di vetro e luci che lo ricopre, sembra di camminare sull’aria. Ho provato a fare una scivolata ma la mamma delle puzzole mi ha fulminato con lo sguardo. Uff…

Motivo 3: la mostra non gira, non va in nessuna altra città, solo qui solo adesso. Poi ciao ciao, i quadri tornano nelle case dei legittimi proprietari e non si possono più vedere a piacimento.

Ci sarebbe un altro motivo, dice la mamma delle puzzole. Ma questo è scontato. Insomma, sono impressionisti, come si fa a non amarli?